Il ribaltamento delle solite prospettive! ovvero come trasformare in sorprendente una cosa ovvia solo perchè la capovolgiamo.
C’è chi lo faceva con ingegno e meticolosa precisione come il maestro M. C. Escher con le sue litografie, chi mettendo in scena una storia d’amore, interessante solo per gli stravolgimenti gravitazionali, come il regista argentino Juan Diego Solanas nel suo film Upside Down, chi ancora come l’agenzia pubblicitaria Soul Fast Advertising dell’Uruguay, per lanciare una rivista di gossip con la promessa “the other side of news”.
Anche per l’apertura di nuovi punti vendita diverse brand si sono cimentate nell’offrire ai propri clienti un “altro lato dello shopping”.
Lo ha fatto GAP (non a caso ha un logotipo ribaltato)
Lo hanno fatto Viktor & Rolf nel 2005 per la loro boutique a Milano
ma anche Peter Alexander nel suo store jim-jam a Sydney
…ma credo possa essere solo un escamotage temporaneo, giusto per far parlare di se…a meno che la propria filosofia progettuale sia legata a questo stravolgimento metafisico.